Macchinari innovativi

Allegati

  • Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) e possono accedere alle agevolazioni anche ai liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali individuate nell’elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell’attestazione rilasciata in ottemperanza alla medesima legge.
  • Sono ammessi tutti i settori manifatturieri di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007, ad eccezione delle attività connesse ai seguenti settori:

    • siderurgia;
    • estrazione del carbone;
    • costruzione navale;
    • fabbricazione delle fibre sintetiche;
    • trasporti e relative infrastrutture;
    • produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.
      Le spese correlate ai programmi di investimento devono essere: · relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, nuove di fabbrica acquistate da terzi;   · riferite a beni ammortizzabili e capitalizzati che figurano nell’attivo patrimoniale dell’impresa e mantengono la loro funzionalità rispetto al programma di investimento per almeno 3 anni dalla data di erogazione a saldo delle agevolazioni;   · riferite a beni utilizzati esclusivamente nell’unità produttiva oggetto del programma di investimento;   · pagate esclusivamente in modo da consentire la piena tracciabilità delle operazioni;   · conformi alla normativa comunitaria in merito all’ammissibilità delle spese nell’ambito dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali programmazione 2014-2020;   · ultimate non oltre il termine di 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni, fermo restando la possibilità da parte del Ministero di concedere, su richiesta motivata dell’impresa beneficiaria, una proroga del termine di ultimazione non superiore a 6 mesi.
  • Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale valida per il periodo 2014-2020, nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %.   Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni. Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue: · per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35 % e un finanziamento agevolato pari al 40 %;   · per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25 % e un finanziamento agevolato pari al 50 %.  

     I programmi di investimento ammissibili devono:

    • prevedere spese non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00;
    • essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate;
    • prevedere l’acquisizione dei sistemi e delle tecnologie riconducibili all’area tematica “Fabbrica intelligente” della Strategia nazionale di specializzazione intelligente, come elencati negli allegati alla normativa di riferimento.

    Altri Bandi:     Bandi Europei Bandi Nazionali Bandi Regionali Altre notizie: Dall’Europa Dall’Italia Da Agemed
  • 29/01/2020

Inserisci i tuoi dati per richiedere informazioni

Accetto la privacy policy